A cura di Orpheus

Il calcolo delle ore consiste nel determinare a quale ora astronomica corrispondono la prima, la seconda, etc. ora di giorno o di notte, e ciò per potersi servire della tabella delle ore e dei Genii relativi, nella pratica ermetica.

Si incomincia dal tramonto: la prima ora di notte è l'intervallo tra l'ora del tramonto del luogo più 1 (uno), e l'ora del tramonto più 2 (due), e via di seguito fino alla 12a, che va dall'ora del tramonto più 12 (dodici), e l'ora stessa più 13 (tredici). Dopo di che incominciano le ore del giorno.

Quindi la prima ora del giorno incomincia 12 ore più 1 dopo l'ora del tramonto del giorno precedente.  

Ecco una formula pratica: - se T é l'ora del tramonto astronomico del luogo, o del meridiano più vicino, l'ennesima ora del giorno incomincia alla ora T + 12 + N, mentre l'ennesima ora di notte incomincia alle ore T + N. Se il valore trovato supera le ore 24, si sottrae 24 dal risultato. 

Es.: Volendo la 7° ora di giorno del 4 settembre, a quale ora tramonta il sole il giorno precedente, cioè il giorno 3 settembre? Alle ore 18,40 (v. tabella specifica). Dunque l'ora 7° di giorno del 4 settembre incomincia alle ore 18,40 + 12 + 7 = 24.

Cioè alle ore 13,40 e finisce alle ore 14,40 del giorno 4.

N.B.: Le Ore delle Fasi Lunari sono espresse in TEMPO MEDIO dell’EUROPA CENTRALE che ha per Base il MERIDIANO ETNEO. NOTA PER I NUOVI FRATELLI: Il Primo Giorno di Luna comincia dall'Ora in cui avviene la FASE del Novilunio. Per Es.: ipotizzando che la fase del Novilunio avvenga alle Ore 23,59 e 59 sec. del 31 Dicembre, il primo giorno di Luna è il 31 Dicembre per la durata di un minuto secondo, mentre il secondo giorno di Luna è il 1° Gennaio che comincia alle Ore 24 fino alla mezzanotte che va dal 1° al 2 Gennaio. Così contando i Nuovi Fratelli sapranno fissare bene i giorni Faustissimi, Fausti, Buonissimi, Buoni, Infausti, Cattivi, etc.

UTILI AVVERTENZE - L'occulta Sapienza Salomonica è la Sapienza Regia o Magia. Salomone è il Re d'Israele; Salomone è l'uomo di pace, cioè il perfetto nel popolo dei prediletti di Dio. L'adattazione Salomonica, cioè dell'uomo sovrano sul popolo dei prediletti, è nella Giustizia. L'uomo giusto, cioè della giustizia divina incarnata nel temperamento umano di un adoratore della Volontà - Intelligente, è solo atto a studiare la Scienza del Bene e del Male. Prima di intraprendere a praticare lo studio di questa Scienza che avvicina o allontano l'uomo dalla Volontà - Intelligente pensaci 67 volte, perché come il Bene, le tue azioni che producono il Male sono incancellabili ed indistruttibili, fino a quando tu non avrai pagato il tuo misfatto. Per applicare il Bene ed impedire il Male, bisogna sapere l'uno e l'altro, sicché dice il filosofo che ogni rosa è circondata da spine e ogni Bene da Male, così tu ti opporrai con la conoscenza di questa Arte sempre al Male per impedire che il Bene venga sopraffatto. Si intende per Bene tutto ciò che avvia il nostro simile a noi stessi secondo le finalità delle cause prime e della Mente Divina. Bene è l'altruismo, Bene è l'amore del proprio simile e di tutte le creature perfettibili. Bene è Dio, l'Universo, l'Umanità. Tutto ciò che è separazione è Male. Male è l'egoismo che separa il fratello dal fratello, che impone la volontà del perverso al Buono, che distrugge le Buone opere e le buone azioni. L'uomo di Bene deve avere sempre il cuore spoglio dalle basse e vili passioni umane - essere mondo dall'odio - avere l'occhio senza invidia - la bocca senza malvagità - la mente senza menzogna. Se questo tu pratichi Dio è con te, l'Albero della Verità ti porge i suoi rami e tu mangerai i suoi frutti e perfezionerai te stesso: se così non sei preparato, ogni frutto dell'Albero della Scienza sarà velenoso e amaro e tu gitterai tante lagrime per quanto è maggiore il tuo ardimento e se insisti avrai firmato la tua sentenza di eterna condanna nell'eterna dissoluzione di spirito e di carne.

Bada inoltre a non credere che il Bene sia sempre ciò che piace ai sensi - spesso il Bene è il Dolore e l'azione benefica è un martirio come la redenzione è uno spasimo infinito. Prima di procedere oltre studia queste parole dei libri Sacri occulti e imparerai a soffrire se vuoi godere e a godere delle sofferenze se vuoi innalzarti a Dio. Questa è la Fonte di Verità.

Giuliano Kremm-erz

TEMPO MEDIO SOLARE DEL SORGERE E TRAMONTO APPARENTE DEL LEMBO SUPERIORE DEL SOLE PER LATITUDINE NORD DEL 41° (BARI - NAPOLI - CAPRERA).

NOTA: Le seguenti istruzioni sono già note ai Fratelli Anziani, le ripeto perché i Nuovi Iscritti alla Schola Ermetica Pitagorica non le conoscono.

Per conoscere quale sia la Prima Ora di Sole di un dato giorno, basterà consultare un Calendario; ma in mancanza si consulterà la Tabella del Tempo Medio Locale utile a tutti i Fratelli residenti nell'Italia Meridionale e non oltre il 41° parallelo di latitudine NORD. Gli altri Fratelli consulteranno i paralleli riguardando meglio la Regione della propria residenza. Conosciuta l'Ora del Tramonto si sommerà a questa Ora il Numero 13 e dalla somma così ottenuta si sottrarrà il Numero 24: Per es: il giorno I° Gennaio il Tramonto avviene alle ore 16 e 43m. Infatti 16,43 + 13 - 24 = 5,43. Qualcuno dirà: "Ma il Sole nel giorno 2 Gennaio sorge alle Ore 7,24". Si, sta bene, il sorgere del Sole non deve essere confuso con la Prima Ora di Sole, secondo la successione dei nostri Pianeti, perché le nostre Operazioni Magiche seguono la Tradizione secondo il lunario Caldeo. Perciò mentre il Calendario Civile a base Astronomica conta le 24 ore della giornata da un minuto secondo immediatamente dopo la mezzanotte sino alla mezzanotte del giorno successivo, il Calendario Caldeo conta le 24 Ore della giornata, sommando le Ore così dette di giorno (di Luce), più le ore così dette di notte (buio). Per essere più chiaro, per il Calendario Caldeo le Ore di giorno dalla Prima Ora di Sole sino al Tramonto; e dal Tramonto sino allo inizio della Prima Ora del giorno successivo si ha la durata della notte. Infatti la Chiesa Cattolica secondo la Tradizione, all'Ora del Tramonto segna l'AVE MARIA e comunemente dice: "sono 24 Ore", e non appena passa un'ora dal Tramonto, le campane delle chiese rintoccano e tutti esclamavano: "È un'ora di Notte!"

Ai fini delle varie Operazioni Magiche, è appunto la Prima Ora di Notte. Il giorno 2 Gennaio dalle Ore  16,43 (Tramonto) alle Ore 17,43 è Astrologicamente la Prima Ora  di Notte, che non ha nulla di comune con l'orario astronomico.  Ora in merito a quanto abbiamo esposto possiamo stabilire: La giornata Astronomica va dalla mezzanotte più Om. (zero) del giorno precedente sino alla mezzanotte seguente. Così è ancora più chiaro: il I° Gennaio comincia dalla mezzanotte più Om. del 31 Dicembre e finisce alla mezzanotte del I° Gennaio. Risulta evidente che, secondo il Calendario Astronomico, mentre all'Ora del Tramonto o AVE MARIA ricomincia una nuova giornata secondo il Calendario Caldeo, la giornata astronomica non è completa e coincide con la giornata Caldea, perché devono ancora trascorrere le Ore che vanno dal Tramonto alla mezzanotte. Generalmente la giornata astronomica incomincia con un quarto circa della giornata stessa in ritardo rispetto alla giornata Caldaica. Ciò che è utile tener presente per il conteggio dei giorni Faustissimi, Fausti, Buonissimi, Buoni, Infausti, Cattivi, etc.

In sintesi:

TRAMONTO + Oh. = Inizio della PRIMA ORA DI NOTTE.

TRAMONTO + 13h. meno 24 = Inizio della PRIMA ORA DI GIORNO.

CALCOLO DELLE ORE MAGICHE

(Nota esplicativa)

Nella rituaria della nostra Scuola Ermetica il calcolo delle ore magiche e la ricerca del Maestro dell'Ora (Pianeta Astrologico dominante), segue il sistema Caldeo, che divide le 24 Ore della giornata in 12 Ore diurne (di luce) e 12 Ore notturne (o di buio), partendo dall'ora del TRAMONTO ASTRONOMICO. La prima ora di notte inizia quindi (e l'inizio coincide) con l'Ora del Tramonto e dura naturalmente, 60 minuti primi. La prima Ora di giorno inizia col principiare della 13° Ora dopo il Tramonto e più precisamente alla fine della 12° ora di notte, più un minuto secondo. Il calcolo che, comunemente, nella nostra Scuola, viene indicato: Ora del Tramonto + 13 - 24 = Prima Ora di giorno, per determinare la prima ora di giorno, può far sorgere un errore di calcolo se non si considera che la I° Ora si compie a 60° dall'inizio della stessa. Onde ovviare ad un tale equivoco, nella TABELLA che si è preparata, si è seguito il criterio di aggiungere all'ora del Tramonto n.12 ore, ottenendo così l'inizio della prima ora di giorno. La formula sopra riportata è stata perciò, così variata: Ora del Tramonto + 12h. - 24h. = Inizio I° ora di giorno. L'esempio della 7° ora di giorno del 4 Settembre risente dello equivoco innanzi evidenziato, infatti: 18h.,40' + 12h. + 7h. - 24h. = 13h.,40'. Ma 13h,40' è la fine della 7° ora di giorno, e non l'inizio.

La dimostrazione è data da un calcolo elementare e cronologico delle 24 ore che vanno dalle 18h.,40' del 3 Settembre, alle 18h.,39' o 59" del 4 Settembre.

TAVOLE