L’uomo sta vivendo, accanto ad uno straordinario sviluppo della scienza e delle tecnologie, una forma estrema di imbarbarimento che mette a repentaglio, non solo il suo rango sempre rivendicato di homo sapiens, ma addirittura il diritto alla sua collocazione al vertice dei tre regni della natura, minerale, vegetale ed animale. Il punto è che i successi, ai quali ho accennato, lo hanno spesso reso simile a quei parvenus che, provenendo dagli strati più bassi della società, hanno ”fatto i soldi” e si ritengono pertanto legittimati ad usare ed abusare con arroganza e sfrontatezza del nuovo potere conquistato, senza curarsi dei diritti e delle esigenze degli altri.