Nell’articolo “Considerazioni ermetiche sull’eclissi del 20 marzo 2015”, pubblicato lo stesso giorno, si evidenziava, in base a una serie di riferimenti simbolici e analogici, la possibilità di scenari futuri inquietanti. Riflettendo sui tragici eventi terroristici verificatisi a Parigi ieri sera, 13 novembre, al di là di possibili coincidenze e casualità, appare evidente l’attendibilità delle previsioni in esso formulate. Ne riportiamo quasi integralmente il testo, seguito da un ulteriore commento inviatoci quest’oggi dall’Autore, che riteniamo di concreto interesse:

“La prossima eclissi di sole, che avrà luogo il giorno 20 Marzo e si renderà visibile in tutta Europa, con punte massime al nord, ancorché parzialmente nelle zone a sud comprendenti nord Africa, Grecia e Turchia, si presta ad alcune brevi considerazioni di ordine ermetico.

Anzitutto una triplice concomitanza di eventi, assai rara: nello stesso giorno e praticamente alla stessa ora si hanno la fase della nuova luna e il culmine dell’eclissi stessa, mentre alcune ore più tardi, alle 23,46, si verifica l’equinozio di primavera.

Una influenza di per sé neutra, la luna nuova, e una tendenzialmente positiva, come l’equinozio, vengono così ad essere offuscate dalla perniciosa contemporanea presenza dell’eclissi. La quale, tradizionalmente, è sempre stata considerata episodio funesto, in termini generali e specifici.

Riuscirà l’energia benefica scaturente dall’evento equinoziale, foriero di primaverile speranza e prosperità solare, a scongiurare l’umbratile velo di morte che si abbatte sull’astro dorato, oscurandolo, impregnando al contempo di tale influenza anche la vergine luna?

Non lo sappiamo, ma una simile coincidenza induce a qualche riflessione: se osserviamo le indicazioni dell’astrologia ermetica tradizionale il sole rappresenta simbolicamente sovrani, capi di stato, nazioni e città posti sotto la sua influenza e in senso lato la vita, la civiltà, la luce dell’intelligenza che illumina il progresso dei popoli, la verità e molto altro ancora.

L’evento dell’eclissi suddetta oscurerà il disco solare lasciando in ombra completa i paesi più a nord dell’Europa e parzialmente quelli più a sud, tra cui l’Italia; del sole resterà visibile soltanto un trenta per cento circa, venendosi così a formare un’immagine di falce “lunare” luminosa, dovuta al disco nero che si sovrapporrà all’astro. Una “falce” che può mietere vittime.

Le conseguenze simboliche sono evidenti, e rapportate ai tempi che stiamo attualmente vivendo lascerebbero presagire un’azione brutale e incisiva da parte di quelle forze oscure, che ostentano come vessillo bandiere nere e proclamano la lotta armata contro occidente e nemici, in nome di quella stessa falce lunare.

Cosa aspettarsi dunque? Non certi, poiché non siamo profeti, ma possibili attentati sanguinari a personalità eminenti o capi di stato, o persone, o luoghi appartenenti probabilmente a quegli stati o territori che saranno interessati dalla succitata eclissi, specie se legati direttamente o indirettamente all’astro solare.

E poiché l’influenza infausta generica si estende specificatamente alla luna e all’equinozio, c’è da temere che il periodo in cui potrebbero manifestarsi tali conseguenze, si protragga almeno di un mese nella sua fase più immediata o lunare, e all’incirca di tre mesi o un anno addirittura, considerando i tempi solari.”

 --------------------------------

"Sabato, 14 novembre 2015

Il gravissimo attentato di matrice terroristica che ha colpito Parigi nella notte scorsa, 13 novembre 2015, provocando centinaia di morti e feriti, induce necessariamente ad ulteriori e più mirate considerazioni in merito a quanto già scritto nella mia lettera del 20 marzo u.s. a proposito dell’eclissi verificatasi in tal giorno.

In primo luogo, il Paese aggredito: la Francia, astralmente dominata dal Sole, pianeta governatore di Ariete e Leone che la influenzano (Tolomeo), e rappresentata simbolicamente dal Gallo (animale solare). La Francia è stato uno dei Paesi interessati dalla citata eclissi - verificatasi contemporaneamente alla luna nuova e a ridosso dell’equinozio di Primavera - che ha determinato un oscuramento quasi totale del disco solare, lasciando visibile soltanto una parte di esso a forma di falce lunare.

Analizziamo sinteticamente i fatti di oggi: gli attentati sono stati compiuti la sera di venerdì 13 (data funesta secondo la tradizione popolare e numero lunare, legato all’arcano 13 della Morte, per altre tradizioni ritenuto nefasto perché contrapposto all’equilibrio, espresso dal 12), il primo giorno successivo alla fase della luna nuova (avvenuta fra l’11 e il 12), quando nel cielo è appena visibile, significativamente, la sottile falce del crescente lunare; il mese è novembre, in pieno segno dello Scorpione (segno d’Acqua – elemento lunare), che fra le sue caratteristiche negative esprime violenza e aggressività, esaltate dall’influenza perniciosa di Marte (guerra, sangue, armi, uccisioni ecc.), pianeta dominante il segno assieme a Plutone (l’oscuro Ade – signore del mondo sotterraneo e degli Inferi), la cui influenza tende a scardinare ogni certezza ed è spesso foriera di crisi che conducono ad aprire dolorosamente gli occhi di fronte a realtà sottovalutate o volutamente ignorate.

Penso che queste brevi ulteriori considerazioni siano sufficienti per sollecitare nuove e più profonde riflessioni. Concludo osservando che essendosi verificato quest’ultimo attacco sotto l’influenza della luna nuova, possano attuarsi entro la prossima luna nuova di dicembre nuove azioni terroristiche, in paesi e città posti sotto l’influenza del sole e della luna.”  

Dall’utente “R.” ci giunge questo commento:

“Leggendo il vostro articolo mi è venuto da pensare all’arresto in massa dei 546 cavalieri templari avvenuto a Parigi ad opera di Filippo il Bello (grazie all’efficientissimo Nogaret) complice il debole papa Clemente V... Era il venerdì 13 ottobre 1307 e da allora si dice che il venerdì 13 sia un giorno infausto dovuto a questa suprema ingiustizia compiuta dal famelico re di Francia che riuscì non solo ad impadronirsi delle enormi ricchezze dell’ Ordine, ma riuscì a far sciogliere anche l’Ordine stesso estorcendo sotto tortura colpe mai commesse e marchiando i templari come eretici. Curiosamente gli attentati terroristici sono avvenuti un venerdì 13 (di novembre, appena un mese dopo...) e per di più proprio a Parigi. Chissà se anche in questo caso ci sono Poteri occulti che decidono determinate azioni a livello mondiale o se si tratta di una conseguenza karmica di una grande Ingiustizia perpetrata a Iniziati che fino all’ ultimo confidavano di potersi difendere dalle accuse degli scagnozzi del Re e invece furono sterminati con l’ eccezione di qualcuno che riuscì a fuggire per tempo.”

Categoria: