Il Rito è il mezzo elettivo utile alla crescita occulta dell’essere sottile. L’espletazione del rituale presuppone una conoscenza delle dottrine tradizionali supportata da una realtà iniziatica.
Colui che si appresta a penetrare nel Tempio Misterico ha il dovere di purgare la sua coscienza e la sua intima natura da sterili superstizioni di ordine profano, elementi perturbatori responsabili di una condizione (o stato) alterata.
Sulle tracce della Sapienza - A lezione da Angelo Tonelli
a cura di Luca Valentini
Venerdì 31 Luglio alle ore 18.30 presso l’Atelier Nuova Eleusis, in via dei Giardini 14 a Sarzana (SP), si è svolto il quinto degli incontri settimanali denominati “I venerdì di Eleusis: sulle tracce della sapienza greca”, seminari di Angelo Tonelli dedicati alla Sapienza Greca, che in questa occasione ha disquisito sulla personalità sciamanica di Orfeo. Tale figura risulta essere fondamentale per l’intera civiltà occidentale, perché, in parte, oltre a rappresentare l’archetipo del Poeta – Sciamano, introduce una prospettiva dualistica e verticale nell’ambito della spiritualità, con un percorso catartico che mira direttamente alla salvezza dell’anima. Tracce di tale ascesi purificatoria, volta alla liberazione sottile dal ciclo delle generazioni, è possibile ravvisarle in Platone (per esempio in un’opera come il Fedone, con una forma raffinata di orfo-pitagorismo), nello Gnosticismo.
Arcani e occulte verità dell'arte operativa - Prima parte
di Stefano Mayorca
La strada maestra che conduce all’Arca sapienziale dell’Arcano degli Arcani è composta da una serie di incastri, che presiedono a quella particolare realtà strutturale insita nella materia sottile costituente l’apparato eterico-occulto.
Giamblico (Calcide 245-325 ca.). Si adoperò per rivivificare le dottrine pitagoriche e platoniche. Allievo di Porfirio alla scuola neoplatonica d’Alessandria, fondò poi la “scuola siriaca”. Oltre a molti frammenti (noti attraverso l’Eklogon di Stobeo), restano di lui cinque libri della stessa opera principale Συναγωγὴ τῶν Πυϑαγορείων δογμάτον (De vita Pythagorica,Protrepticus o Adhortatio ad philosophiam, De communi mathematicæ scientia, In Nicomachi arithmeticam introductio, Theologumena arithmeticæ) e l’opera De mysteriis.