Til. 15/11/2012: Buongiorno, a tutte le persone di questo forum. Chi sono io oggi, penso non importi niente a nessuno di voi. Sono stato indirizzato in questo forum da un amico e dopo averlo letto attentamente ho deciso che di far conoscere, e condividere un pezzo lontano della mia storia kremmerziana, anche se oggi appartiene al mio remotissimo passato. Spero solo che quanti più kremmerziani possibili, leggano con uguale attenzione queste mie parole dettate tutte dal cuore, per risparmiare a loro, ciò che io ho patito. Sono stato difatti per un po’ di anni, anche io un kremmerziano convinto e pieno di speranza che, verso la fine degli anni ottanta aveva aderito insieme a molti altri giovani come me a quella che si faceva credere la vera scuola kremmerziana.
fra le pagine de’ La Medicina Ermetica, il Patto Fondamentale di Costituzione

Nel precedente articolo abbiamo presentato ai lettori le tappe salienti del percorso umano e iniziatico di Giuseppe Balsamo, entrato nel novero dei grandi iniziati con il nome di Alessandro Conte di Cagliostro. Quando giunse a Roma, come già spiegato, conobbe e sposò Lorenza Feliciani, una ragazza di Trastevere. Nella Città Eterna, a quel tempo, il clima di intolleranza e l’ombra dell’inquisizione dominavano incontrastati e la paura serpeggiava tra i massoni e i liberi pensatori. Tuttavia, la ricerca del divino finalizzata al raggiungimento dell’illuminazione, posta in atto mediante un cammino di ordine ermetico ed esoterico, non si arresterà e nonostante i rischi, proseguirà in nome di un alto ideale improntato alla scoperta della Verità Assoluta. Cagliostro, nel frattempo, si era recato a Londra dove si iscrisse alla Loggia della Speranza.