Venerdì, 20 marzo 2015

 Il giorno 12 marzo 2015 abbiamo ricevuto questa e-mail da un nostro amico ermetista, che vuole rimanere assolutamente anonimo, lasciando alla nostra discrezione la scelta di un’eventuale pubblicazione o meno. Abbiamo esitato nel farlo nei giorni successivi, ma oggi, alla luce dei tragici eventi verificatisi mercoledì 18 marzo a Tunisi, e nel giorno stesso della parziale eclissi di sole che interessa anche il nostro paese, abbiamo ritenuto giusto renderla nota così come ci è pervenuta, senza alcun commento, lasciando, come sempre facciamo, al Lettore ogni possibile interpretazione. Certo è che la coincidenza tra quanto preconizzato e i fatti accaduti, è quantomeno singolare.

“La prossima eclissi di sole, che avrà luogo il giorno 20 Marzo e si renderà visibile in tutta Europa, con punte massime al nord, ancorché parzialmente nelle zone a sud comprendenti nord Africa, Grecia e Turchia, si presta ad alcune brevi considerazioni di ordine ermetico.

Anzitutto una triplice concomitanza di eventi, assai rara: nello stesso giorno e praticamente alla stessa ora si hanno la fase della nuova luna e il culmine dell’eclissi stessa, mentre alcune ore più tardi, alle 23,46, si verifica l’equinozio di primavera.

Una influenza di per sé neutra, la luna nuova, e una tendenzialmente positiva, come l’equinozio, vengono così ad essere offuscate dalla perniciosa contemporanea presenza dell’eclissi. La quale, tradizionalmente, è sempre stata considerata episodio funesto, in termini generali e specifici.

Riuscirà l’energia benefica scaturente dall’evento equinoziale, foriero di primaverile speranza e prosperità solare, a scongiurare l’umbratile velo di morte che si abbatte sull’astro dorato, oscurandolo, impregnando al contempo di tale influenza anche la vergine luna?

Non lo sappiamo, ma una simile coincidenza induce a qualche riflessione: se osserviamo le indicazioni dell’astrologia ermetica tradizionale il sole rappresenta simbolicamente sovrani, capi di stato, nazioni e città posti sotto la sua influenza e in senso lato la vita, la civiltà, la luce dell’intelligenza che illumina il progresso dei popoli, la verità e molto altro ancora.

L’evento dell’eclissi suddetta oscurerà il disco solare lasciando in ombra completa i paesi più a nord dell’Europa e parzialmente quelli più a sud, tra cui l’Italia; del sole resterà visibile soltanto un trenta per cento circa, venendosi così a formare un’immagine di falce “lunare” luminosa, dovuta al disco nero che si sovrapporrà all’astro. Una “falce” che può mietere vittime.

Le conseguenze simboliche sono evidenti, e rapportate ai tempi che stiamo attualmente vivendo lascerebbero presagire un’azione brutale e incisiva da parte di quelle forze oscure, che ostentano come vessillo bandiere nere e proclamano la lotta armata contro occidente e nemici, in nome di quella stessa falce lunare.

Cosa aspettarsi dunque? Non certi, poiché non siamo profeti, ma possibili attentati sanguinari a personalità eminenti o capi di stato, o persone, o luoghi appartenenti probabilmente a quegli stati o territori che saranno interessati dalla succitata eclissi, specie se legati direttamente o indirettamente all’astro solare.

E poiché l’influenza infausta generica si estende specificatamente alla luna e all’equinozio, c’è da temere che il periodo in cui potrebbero manifestarsi tali conseguenze, si protragga almeno di un mese nella sua fase più immediata o lunare, e all’incirca di tre mesi o un anno addirittura, considerando i tempi solari.

Auspico pertanto che la luce dell’aureo astro riesca a prevalere sulle tenebre che attentano al suo splendore e alla vita, e che l’umanità non debba soffrire più di quanto ha già fin troppo sofferto.”

Categoria: