Per Onorare i MAESTRI che emergono per la loro Dignità e Sapienza Solare Intelligente delle Scienze Divinizzanti l'Uomo e di Sintesi Cillenia Mercuriale olistica del TUTTO, UOMO-UNIVERSO, ho elencati nel mio Libro Nomi e Figure, Uomini Integri che per tutta la loro vita da Missionari, nelle loro  Intelligenti e Sapienti semine, hanno contribuito a mantenere VIVO il FUOCO SACRO PERPETUO delle VERITA', della TRADIZIONE UNICA; ETERNO ed  Immutabile dei MAESTRI e PONTEFICI della Tradizione Egizia Osiridea, che il Maestro e Pontefice KREMMERZ scrive con VIVENTI NUMI della GERARCHIA che "Vigila e non si estranea", quali OCCHI di LUCE, dalla SCHOLA ERMETICA e dall'ORDINE EGIZIO. 

Fra i Maestri ho inserito quello di Arduino Anglisani, dandone ed esponendone informazioni riguardanti la sua vita svolta nella Schola e Fratellanza di Miriam, nell' Ordine Egizio e tralasciando notizie possibili sulla sua vita privata e di amicizie, anche quella di circa 25 anni trascorsa quale suo Discepolo Ermetico, anche se non mio Maestro.

Tutte le notizie date sono state possibili per averle potute trarre da tutti i carteggi e corrispondenze del suo privato Archivio in mio possesso per averlo ricevuto, ed anche per la mia lunga collaborazione,in riferimento ad elementi di Schola Kremmerziana, rapporti con Centri di Accademia locali ed in parte nella preparazione per la Edizione dell'Opera Omnia di Kremmerz dal Maestro Kremmerz concepita, voluta e realizzata, e del ripristino ed aggiornamento delle "LUNAZIONI", che per oltre 25 anni aggiorno per il vivaio dei Fratelli Operanti.

Così nel passato ho avuto modo di entrare in contatto con Fratelli delle Accademie Baresi, Circoli di Catinella e Russo Frattasi rimasti isolati ma sempre perseguenti la Corrente Kremmerziana.

Dell'Anglisani potrei scrivere la Biografia, che mi è ben nota per averne conoscenza delle vicissitudini occorsigli e vissutane la vita frequentandolo nell' amicizia e per studi Ermetici e Kremmerziani. Mi è stato vicino sin dalla mia nascita, 12 Dicembre 1925, avvenuta a Foggia in un quinto piano della Casa per Ferrovieri alla cui Azienda erano impiegati il mio genitore Leonardo ed Arduino Ang1isani.

Ruolo importante per FATO svolto nella mia Vita Ermetica è quello di una Nobile Donna, la contessa Angelica Pietromarchi che ad un mese di età mi conobbe fra le braccia di mia madre Maria.

Nel 1925 risiedeva a Foggia con la madre, Maria Sanguinetti in Pietromarchi, fidanzata a 17 anni, essendo nata a Milano i1 6 Giugno 1908, con il Sig. Renato RUGGIERI, già Tenente Mi1itare, anche 1ui impiegato delle Ferrovie ed Amico di Anglisani e mio padre.

L'Anglisani per FATO frequentava 1a casa del barone Giordano, Gran Massone e Preside di scuola, legalmente sposato con Maria Sanguinetti, che per vicissitudini di vita artistica si divise dal Conte residente in America e cittadino, stabilendosi poi a Foggia ove concepì a1tri tre figli, uno di questi di nome Napoleone, le due femmine nate a Napoli.

Cantante lirica famosa in America col nome d'arte Maria Frezzi, di gran fascino, ne era invaghito, come sempre ammesso, anche Anglisani che conobbe fanciulla Angelica Pietromarchi frequentando da amico la casa.

Particolari integrativi espressi, esposti per porre in Luce il FATO inesorabile, che per Legge di Ricorsi Ciclici, risveglia le Coscienze, nelle Umanazioni destinate al risveglio delle Anime insieme vissute in precedenti Vite Umanate, vite dell'Uomo Storico, che il Kremmerz nomina è posto in atto l'ARCANO,Vero Arcano della Scuola Osiridea Egizia del Nodo Napoletano di Piazzetta Nilo: "il Ciclo delle Reincarnazioni precedenti". Arcano inteso e soluto in perfetta Coscienza, come mi consta, dal Maestro Anglisani, Angelica Pietromarchi ed Ugo Cisaria per amichevoli confidenze, come il Kremmerz in seno alla sua Famiglia.

Nell'anno 1933 il Compartimento delle Ferrovie dello Stato smistò il suo Personale di Uffici trasferendolo a Bari nelle Case per Ferrovieri, quella a noi assegnata è stata in Via Candia, l'attuale Via di Corso Italia, n. civico 43, che trovasi ad una sola isola dal Palazzo Compartimentale degli Uffici e Della Stazione Centrale.

In scale diverse, in questa casa ove da 76 anni risiedo, hanno vissuto le famiglie di Anglisani, di Cisaria e nel dopo guerra, nella terza scala di un ultimo piano, la famiglia Ruggieri Renato, sposato con Angelica Pietromarchi, e due figli.

Numerosa era la Famiglia Anglisani, che risiedeva in un primo piano con quattro ampie stanze, costituita dalla moglie Rosa e da n. 5 figli: due maschi, Emilio, che divenne Preside dell'Accademia Kremmerziana di Brescia e sposò l'insegnante di disegno Luisa Romano, divenuta anche lei Preside di un'Accademia Kremmerziana Romana, laureato in Filosofia e Preside di Scuole Classiche, e Lino (cosi ricordo perchè amico), e tre femmine: Amalia,Teresa e la piu piccola Renata.

Arduino Anglisani sin dall'età mia di otto anni mi ha visto giocare in quell'ampio cortile anche con il figlio Lino. Impiegati ed Amici negli Uffici Lavori nella medesima stanza, in questa vi era anche il dott. Giovanni Papa che in seguito divenne discepolo di Anglisani e Preside dell'Accademia Pitagora sotto la Direzione del farmacista Donato De Cristo.

Ho riportate notizie della Vita privata di Anglisani, da me frequentatane l'Amicizia, per circa 25 anni protrattasi, con profiqui finali risultati Iniziatici coronati di Sublime Ascenso, congiunta a più elevato "Disegno Karmico" verso le sublimi conoscenze Sapienti dell'Arcane Scienze Ermetiche ed Alchemiche, perseguite e da entrambi praticate, AMANDO il medesimo MAESTRO e Pontefice Giuliano KREMMERZ, il quale mi iniziò nell'Arte Divinizzante l'Uomo, sfoderandomi la "DURLINDANA AUTENTICA". E' il Pazzo di turno che ride e favella, come Cassandra i detti, al Volgo dei miscredenti che ignora SCIENZA e Cicli Vitali.

Anglisani, sin dalla sua giovinezza incline verso gli Studi Ermetici, come mi confidò, per coscienti manifestazioni d'aperture Mercuriali Intelligenti, manifestazioni naturali istintive di Separando Animico, ed interiori visioni di passati storici, esperienze dirette sue, che gli permisero le moltepliei affermazioni e spiegazioni Ermetiche di quelle mie a lui espresse nell'arco di iniziali tempi, venne a conoscenza della esistenza del Maestro KREMMERZ, dopo aver acquistato a Foggia i fascicoli della rivista "Commentarium" del Kremmerz, editi prima a Roma e nello stesso anno 1910 a Bari. Rilevandone l'indirizzo, scrisse all'incaricato di Napoli, Domenico Lombardi, che aecettando la sua richiesta d'iscrizione nella Fratellanza di Miriam, lo assegnò all'Accademia Pitagora di Bari con il Preside Avv. Giacomo Borracci, Cahetel, inaugurata nello stesso anno 1921 dal KREMMERZ, che per l'occasione tenne la "Conferenza Barese" nella sua sede.

Nel dopo guerra, vicissitudini di vita travagliata in quegli anni di guerra in Regime Fascista ne ho registrate tutte le fasi complesse, anche quelle di Anglisani prima di essere solitario confinato in Sardegna, perché dissidente ai principi e al1e regole imposte dalla Gerarchia Fascista di Bari, nello stesso caseggiato venne ad abitare con la sua Famiglia Ruggieri la Signora A. Pietromarchi in eta di anni 39. Anglisani dalla Sardegna, nella quale da solitario praticò l' Arcano dell' Opera Alchimica, percepito per Volontà del suo Nume Interiore nell'Uomo Antico, e per intensi studi su Testi Magistrali di Scienze Alchimiche, come al suo ritorno dichiarò ed affermò al Preside Giacomo Borracci, comunicandone poi la notizia nella lettera inviata a Domenico Lombardi, già nel mio Libro trascritta, nel 1944 per missione del suo ufficio si recò a Roma che presa di assedio dai tedeschi non gli permise il ritorno in Sardegna. A Roma restò sino a quasi la fine della guerra, ospite dell'Amico e Discepolo Carlo Coraggia, ritornando a Bari dopo l'armistizio, alcuni mesi prima del 1945.

Il  FATO ha determinato gli incontri a Foggia, completandone il percorso a Bari per il resto degli anni, e per prossima Umanazione.

Negli incontri non fortuiti seguiti nel tempo, divenuti poi per Amicizia, e perchè inclini nelle Scienze Ermetiche e per la Fr+ e Schola del Kremmerz, Angelica Pietromarchi divenne Discepola di Anglisani che a sua volta, conosciutomi perchè amico dei figli e frequentando la sua abitazione, riconobbe in me le tendenze spiccate verso i suoi medesimi ideali ed intenti, rivolti verso l'ascenso di Luce Ermetica, presentandomi in tal veste ventenne all'Anglisani, che ben mi conosceva da oltre dieci anni quale figlio del suo amico e collega d'ufficio e compagno di suo figlio Lino.

Iniziarono , così gli intensi scambi di vedute inerenti le Scienze Ermetiche, per poi sintetizzarle con gli scritti di Kremmerz e della Fratellanza di Miriam, spesso in casa della Sig.ra Angelica, e sempre più frequenti nel tempo in casa Anglisani, in una delle quali visite mi presentò il nipote del Kremmerz, Ciro Pugliese, che ha sempre abitato a Bari sino al suo decesso, avvenuto in Bari il 23 Aprile 2002, intimo mio Amico, e Fratello nell'Ordine Egizio, per circa 25 anni.

Anglisani, sposatosi molto giovane, appena ventenne, ebbe il suo primo figlio Emilio il 2 Maggio 1914, anno d' inizio della prima Guerra Mondiale 1915-1918 è stato poi il successivo, per cui subì travagli considerevoli che non gli permisero di appagare, in questi successivi anni, le interne sue prementi aspirazioni verso la Ricerca della Verità nel Mondo Secreto, divenute sempre più intense per chiare e coscienti manifestazioni del suo Uomo Storico, sia pure di natura fenomenica.

Susseguitisi i travagli interiori e quelli emersi di necessità, per accresciuto nucleo famigliare di ben 5 figli e nuora convivente, la prof. Luisa Romano sposa del figlio Emilio, provvidenziale divenne un periodo di tempo della seconda guerra mondiale, che solitario confinato in Sardegna, gli permise di consolidare la sua preparazione d'Alti Studi, provvidenzialmente ricevuti da romane conoscenze amiche, di percepire la ricorrente interiore I-DEA del Piccolo Arcano della Scienza Alchimica, e di praticarlo con successo, anche se in adulta età di circa 52 anni, come da lettera a Domenico Lombardi confidato, senza avere la minima parvenza di ulteriori magistrali pratiche riservate di Lebano, Capo del Gr+ Or+ Eg+, e Kremmerz, in quel tempo sconosciute anche a D. Lombardi, non riscontrate e rinvenute nel suo Archivio Privato e dell'Ordine, e del quale Archivisti incaricati ne furono Anglisani e suo custode ufficiale Parascandolo in un secondo tempo.

Questa pratica unica, eseguita per pochi aani, permise il completo risveglio della sua Entità nell'Uomo Storico, per cui, soddisfatto dei risultati ottenuti, come scrive nella lettera, dette termine e ad ulteriori pratiche e ricerche, concessegli poi, nelle chiare esposizioni per Novizi Osiridei del Kremmerz, da Benno quando venne regolarmente inscritto nell'Ordine Egizio, raggiunto in perfetta evidenza fenomenica il sublime STATO di Separando Mercuriale, consolidato per alchimizzazione in UOMO LUCE, ad alcuno mai confidato se non alla sua Diretta Discepola Angelica, né fatto cenno o riferimento nei suoi scritti di Scienze Ermetiche.

Ulteriori Istruzioni pratiche l'ottenne e gli pervennero anche per eredità di CASSA della Figlia di Kremmerz Gaetanina, quando non ne aveva piu bisogno, così come d'Anglisani scritto.

Spesso unitamente i tre Amici A. Pietromarchi, Anglisani e Cisaria, nel1'appartamento in cui risiedeva la Sig.ra Angelica, luogo d'incontri divenuti sempre più frequenti per molteplici anni, venivano praticate Ritualità anche Terapeutiche e terapie Omeopatiche. L'Anglisani era sempre prodigo nell'elargire le sue cognizioni ermetiche delucidando, confermando, riscontrandole negli altri.

Confidava solo alla sua degna Discepola le Potestà realizzate in sé, confermandole di fatto con i Separandi Lunare ed in seguito Mercuriale, in fenomeni preannunciati alla stessa, nei quali appariva in completa forma astrale e negli anni in UOMO-LUCE. Da lui istruita la sua Discepola con esercizi graduali di Separando, ne confermava poi tutte le sue fasi realizzative.

Per averne vissute le vicende, rilevandole anche nella privata corrispondenza d'Anglisani, reputo esporre una notizia dai molti sconosciuta, ed anche per mostrare l'autentica calligrafia di Anglisani all'età di 61 anni, poichè quella mostrata nel mio libro nella lettera a me inviata da Brescia, era difforme per avanzata età d'anni 81, e per sopraggiunto malessere, e nella quale figurano anche prestigiosi Nomi.

La Sig.ra Pietromarchi era proprietaria di un antico quadro con illegibile firma d'autore, raffigurante, come ben ricordo, una estesa bucolica immagine campestre con ondulazioni di valli fiorite ed alberate con fronzute ramificazioni di verdastri colori, con alcune macchiette umane di semplice naturale aspetto. Il tutto su tela con sbiaditi toni, nei suoi colori, in adeguata antica cornice dorata, senza protezione di vetro, di casa del padre suo conte Alessandro Pietromarchi di Roma, in giovane età poi residente in America.

Su esplicita richiesta, Anglisani si prodigò per la vendita, scrivendo all'Amico e Fratello di Miriam dottor Francesco RACANELLI, molto famoso nei tempi del Regime Fascista con alti riconoscimenti nella Fratellanza di Miriam per le sue miracolose guarigioni magnetiche.

Allegandone l'autentica lettera, testualmente scrive in data Bari,21/3/951, ed indirizzata: Preg.mo Sig. Dottor Francesco Racanelli, Via Carnesecchi 17 FIRENZE:

“Carissimo Racanelli,

Ti presento nel latore il Sig. Renato Ruggieri, marito di una nostra Sorella in Myriam, il quale si reca costà per vedere di collocare alle migliori condizioni un quadro che alcuni intenditori locali stimano antico.

Ti sarei grato se tu volessi indirizzarlo a qualche tua conoscenza,  per modo ch'eg1i possa realizzare il più che sia possibile. 

Ove tu sia in rapporti di amicizia con l'antiquario I. Guidotti, anch'egli ermetico e discepolo di Kremmerz, ti pregherei di volerlo raccomandare a lui.

Sempre ricordandoti con tanto affetto, ti ringrazio sentitamente e con cordiali saluti credimi pel tuo Anglisani" .

Anglisani dedica il suo libro "L'Ermetismo e la Morale", "all'amico C.C. (Carlo Coraggia) a ricordo delle nostre conversazioni romane", svoltesi nel 1944, ospite nella sua casa.

Di notevole interesse in quel periodo di dopo guerra, ritenne utile esporre argomenti pertinenti per semine culturali sociali e filosofiche e d'Ermetismo nelle citazioni di scritti del Maestro Kremerz. In copertina, con intento iniziatico, pone la Chiave d 'Opera e Materia Prima per risolvere l'Arcano che permette la Divinizzazione dell'UOMO, raffigurata dalla Biblica Figura dell'Albero della Genesi con Adamo, Eva e il Serpente.

L'Anglisani con tutti i suoi scritti e con le sue efficaci opere svolte a profitto dei Fratelli Ermetisti e Miriamici, per Amore verso il Maestro, in data 3 Marzo 1948, qual Poeta, sua lnnata Virtù restata nel silenzio più assoluto, gli innalza un Carme per Vaticinarne il fine: la sua realizzazione d'UOMO-LUCE in Androgenico stato, che per Onorare e Dignificare la sua figura di Maestro, ne riporto per conoscenza i1 testo, a chiusura di questa mio articolo:

 

AL MAESTRO KREMMERZ

 

Salve, o divino amico. Nel mio cuore

l'adolescente che si annida, senza

malizia, avverte spesso la presenza

tua, come d'amante al primo Amore;

 

e, sdegnando dei sofi i vaniloqui,

si chiude nel suo muto romitaggio

ed ha con te dolcissimi colloqui,

che intender non li può se non il Saggio.

 

Salve, diletto amico.Il mio destino

segnasti il primo di che t'incontrai!

M'addita il proseguir del mio cammino,

traduci in realtà quel che sperai.

 

Di bianco lin l'Adamico lenzuolo

tesse or l'Anima mia per sua salvezza.

Pronto sarà quel dì che alla carezza

della morte fatal spiccherò il volo?

 

Fa che prìa di serrar queste guance adre

Sole e Luna congiunga in un amplesso;

fa che di ritornar mi sia concesso;

come già Ulisse, al regno di mio Padre.

                                                             

Nino d'Anglar

Per averne vissuto il tempo, affermo per Verita confidatami, che la chiara "conferma Vatidica", nella sua perfetta realizzazione, di FATTO l'ebbe la sua diretta Discepola A. Pietromarchi, edotta per Scienza e per dirette esperienze dall'Anglisani esercitatene le fenomenologie ed in completa evidenza effettuate, apparendole prima in forma di Separando Lunare ed in seguito negli anni nel realizzato Separando Mercuriale, qual UOMO-LUCE, Corpo Mercuriale Cristico, Glorioso e Cillenio, ultima consumatio della materia fluidica Vitale trasmutata, la sola che, qual Materia Prima in Opera di Grande Arcano, LUCE ERMETICA, in perfetta Sintesi dovrà mutarsi in ATOMO-SEME INTELLIGENTE, che a sua volta, nella Pratica Finale del SILENZIO ASSOLUTO, che MAMO Pontefice nel Maestrato Perfetto ne fornisce la CIFRA, senza più necessaria Pratica Alchimica, può lambire in Coscienza Mercuriale lo STATO D'ESSERE SOLARE ETERNO acquisendo in UNO, con il "PADRE ETERNO", DIO del1a Scienza Sapienziale Ermetica, SAPIENZA e illimitate POTESTÀ.

In fine nello Stato d 'UOMO-LUCE, due anni dopo il suo decesso verificatosi a Brescia il 16 gennaio1975, nella sua chiarezza, come nella Vita Saturnia, si manifestò in tal stato alla sua Discepola Angelica mentalmente comunicandole una sua richiesta ed indicandole anche la pratica da effettuare. Il mattino seguente me ne comunicò notizia.

Come il Maestro Kremmerz, nel suo Corpo Immortale di Luce è sempre presente e nell'attimo di Luce, vatidico ne è il richiesto responso, anche in lucido sogno, come da vissute esperienze. 

(Tratto da Elixir n. 9 con il permesso delle Edizioni Rebis)

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