A cura di OR
Verso la fine del secolo XIV, s’incontrarono in una taverna alle porte di Magdeburgo due pellegrini.
Uno era un neoplatonico italiano latinizzante; l’altro uno dei moreschi di Spagna. Arrivarono alla taverna della Rosa e della Croce per due vie differenti.
Posate le bisacce, sederono a tavola — una tavola rettangolare — e ognuno dei due sedé ad un estremo di essa.
L’oste portò due orciuoli di vino e due pani, collocò pane e vino innanzi a ciascheduno e poi domandò ai due avventori se preferissero minestra al lardo o dei legumi lessi con la carne.