Il fenomeno del fulmine rientra in una manifestazione di tipo magnetico, si tratta in sostanza di una scarica elettrica che si genera nell’atmosfera tra due punti di una stessa formazione nuvolosa, o tra nube e ambiente circostante, oppure tra nube e Terra. Tale fenomenologia si deve al campo magnetico che ha sede nell’atmosfera (campo magnetico terrestre), alla ionizzazione dell’aria causata dalla radioattività del terreno, dei raggi cosmici ed ai complessi fenomeni di elettrizzazione, che si manifestano all’atto della formazione delle nubi temporalesche. In conseguenza di tali manifestazioni, le nubi si caricano negativamente negli strati inferiori e positivamente negli strati più alti, determinando in tal modo forti differenze di potenziale tra punti diversi delle nubi e tra le stesse e l’aria circostante; queste differenze di potenziale, in pratica, danno vita alla scarica, che a sua volta produce un fenomeno acustico, il tuono, provocato dall’improvvisa espansione dell’aria, riscaldata dalla scarica elettrica medesima.