3 marzo 2018: un giro in città insolito guidato dalle più celebri leggende popolari fiorentine. Non solo arte: storie, curiosità e aneddoti per scoprire sotto nuova luce alcuni dei luoghi e monumenti più noti della città di Firenze. Luogo di incontro: Piazza San Giovanni, 1 (Loggia del Bigallo) Costo della visita guidata: € 10,00 Target: adulti Per maggiori informazioni e prenotazioni obbligatorie: http://www.abstrartfirenze.org/evento/leggende-fiorentine/ Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 333 48 01 894
24 febbraio 2018: Passeggiata guidata. Palazzi e monumenti di Firenze nascondono e svelano simboli e storie di arcane filosofie, di fantasiosi intrugli e di misteriosi personaggi. Una passeggiata insolita che, partendo dal “Pilastro della Sapienza”, ci porterà a scoprire dottrine care a uomini di potere e intellettuali fiorentini tra Medioevo e Rinascimento. Luogo di incontro: Piazza San Giovanni (presso il Campanile di Giotto) Costo della visita guidata: € 10,00 Target: adulti Informazioni e prenotazioni obbligatorie: http://www.abstrartfirenze.org/evento/storie-alchimisti-negromanti/ Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 333 48 01 894
Il tema dell’inconscio e delle dinamiche scaturenti da una analisi profonda dell’essere nascosto, è stata al centro di una ricerca pittorica e visiva (film) che nasceva da un intimo desiderio volto a scandagliare i recessi remoti della mente e dell’anima. Stiamo parlando del “Surrealismo”, movimento culturale del Novecento la cui genesi vede la luce a Parigi negli anni 20. Principale teorico di tale corrente fu il poeta André Breton, influenzato in questa ricerca dal pensiero freudiano legato all’inconscio, ai sogni e al simbolismo onirico che ne deriva, formulato da Freud nel 1900.
Il Dio del Silenzio, permanenze della tradizione esoterica egizia a Napoli - di Sigfrido E. F. Höbel
L’idea del Silenzio e, in particolare, del silenzio iniziatico, ha trovato la sua personificazione nella figura del dio egizio Arpocrate, figlio di Iside e Osiride: nell’arte figurativa egiziana le immagini di Arpocrate mostrano per lo più il giovane dio come un fanciullo seduto su un fiore di loto o in braccio alla madre Iside o anche eretto, ma sempre col dito sulle labbra, gesto con cui sembra intimare il silenzio.