Origini Sciamaniche di un Culto Arcaico
Libreria Editrice Aseq, Roma, pp. 243, numerose ill.
Le radici sciamaniche di un demone portatore di luce:
“La maschera di Arlecchino da Bergamo la cui valenza infera è già notoriamente evocata nel demoniaco Alichino dantesco (XXI Canto dell’Inferno) affonda, in realtà, le sue origini in un ambito primordiale estremamente articolato, rinviante alla sfera sacra degli spiriti degli antenati, dei fenomeni naturali, della fertilità, del calendario e dei riti stagionali. Si tratta di un vero e proprio fiume sotterraneo, sapienziale, alimentato da archetipiche forme di religiosità, da tradizioni ancestrali velate poi, dietro le storie ironiche e divertenti che, veicolate da guitti e attori vaganti, sfoceranno nella Commedia dell’Arte.