Segnaliamo ai nostri lettori il nuovo libro di Luca Valentini, il redattore di questo sito web, per la collana di studi sulla Tradizione Occidentale, Progetto Ouroboros, curata dallo stesso Valentini e da Cristian Guzzo.
La Dimora del Sublime: Metafisica e Ierofania di Afrodite
– p. 152, 15.60 euro, disponibile su Amazon e presso le librerie Aseq ed Europa di Roma, Ibis Esoterica di Bologna, Arethusa di Torino, e da settembre presso La Nuova Controcorrente di Napoli e lo Spazio Ritter di Milano.
Indice:
Introduzione – Il Sesto Arcano: gli Amanti di Pier Luca Pierini R.
Prefazione
I Sezione – I versi de La Dimora del Sublime: 46 poesie liberamente ispirate.
II Sezione – Metafisica e Ierofania di Afrodite:
Primo Capitolo – Urania e Pandemia: il duplice volto di Afrodite
Secondo Capitolo – Eros e la distruzione della Diade
Terzo Capitolo – Sul mistero teurgico dell’Amore Immortale
La Chiave dell’Esoterismo Egizio e l’Iniziazione Templare
Senza alcun dubbio Guido di Nardo, del quale la Casa editrice Rebis ha già pubblicato l’importante libro “Alchimia e Cabala”, rappresenta uno dei personaggi più enigmatici, interessanti e colti – e al tempo stesso meno noti – del variegato panorama esoterico italiano. Dagli anni Venti ai Cinquanta del XX secolo scrisse numerose opere di altissimo livello iniziatico, nelle quali dimostra una conoscenza straordinaria in tema di Religioni Misteriche, o come meglio chiarisce l’Autore, “Misteriosofie e collaterali addentellati quali l’Alchimia, la Magia, la Cabala, l’Astrologia ecc.”. Sotto il titolo del “Serpente di Fuoco” abbiamo fedelmente riunito in un unico volume il testo completo e integrale dei rarissimi e preziosi saggi “La religione antroposofica dell’Io nell’antico Egitto”, “Contributi alla Conoscenza dell’Iniziazione Templaria”, “Ritornare alla Tradizione” e “Il Segreto del P3 e i 42 Giudici dell’Umanità”, apparsi originariamente in riviste divenute ormai introvabili, dal 1947 al 1953.
La Scienza dei simboli è a tutti gli effetti il cardine della autentica “Opera” alchimica-ermetica.
La penetrazione del simbolo conduce nel Santa Sanctorum del Sacro Tempio dei Misteri. Rappresenta il viatico che consente di intraprendere il “viaggio” tra le ascose regioni dell’anima, purgata da qualsivoglia alterazione profana. Il simbolo è la “voce nascosta” del Dio occulto e occultato, che fa udire il “Verbo” a chi ha trasceso la sua natura passionale e la materia plumbea del Saturno carneo. Il simbolo collegato ad un segno o ad un particolare cromatismo, è ancor più potente, perché unisce al segno, alla simbolica espressa e alla forma, il colore, elemento elettivo capace di trasmutare il pensiero.